Domenica 9 febbraio 2025 il Gruppo Studentesco Teatro a Rotelle si è esibito con successo presso il Teatro Cesare Volta di Pavia con lo spettacolo “In principio era la Rupe”. La rappresentazione, diretta da Nicoletta Vicentini e Jana Karšaiová, è stata organizzata dal gruppo volontari pavesi di Terre des Hommes Italia con ingresso libero. L’evento ha avuto come obiettivo primario la promozione dell’inclusione, della partecipazione e della sperimentazione di sé e delle proprie qualità attraverso il potentissimo strumento del teatro.
Autore: martina
Prossimamente a Pavia “In principio era la Rupe”
Il Gruppo Studentesco Teatro a Rotelle porterà in scena “In principio era la Rupe” al Teatro Cesare Volta di Pavia (Piazzale Salvo D’Acquisto 1, Pavia) domenica 9 febbraio 2025 dalle ore 15.30. Lo spettacolo, con la regia di Nicoletta Vicentini e Jana Karšaiová, avrà ingresso libero, grazie all’organizzazione del gruppo volontari pavesi di Terre des Hommes Italia.
Questa rappresentazione mira a promuovere valori fondamentali come l’inclusione, la partecipazione e la sperimentazione di sé e delle proprie qualità attraverso il potente strumento del teatro. Il teatro è un mezzo di grande rilevanza utilizzato dall’Associazione Terre des Hommes in numerosi progetti in tutto il mondo, proprio per favorire l’espressione, l’integrazione e la crescita personale.
ONLINE L’OTTAVO EPISODIO DI INCLUSIONI
Online sulle principali piattaforme l’ottavo episodio di Inclusioni, il canale podcast del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, Università di Verona, in collaborazione con Fuori Aula Network. In questo episodio parliamo di lingue non maggioritarie in collaborazione con il Centro di Ricerca RéAL2.
Siamo spesso portati a credere che sia più utile imparare solo quelle lingue parlate da un ampio numero di persone – prima fra tutte la lingua inglese – tralasciando lingue meno diffuse o circoscritte in piccole aree geografiche. Nell’ottavo episodio di Inclusioni proveremo invece a scardinare questa convinzione, dimostrando quanto sia importante dedicare attenzione allo studio dell’acquisizione, della didattica e della valorizzazione dell’enorme patrimonio delle lingue non maggioritarie. Sono nostri ospiti Marzena Watorek di Università Parigi VIII, Direttrice del centro di ricerca RéAL2 – Réseau thématique d’Acquisition des Langues Secondes – del Centre national de la recherche scientifique (CNRS), Sarra El Ayari, Università Parigi VIII e CNRS, e Jacopo Saturno, attualmente Università di Bergamo ma presto Università di Verona.
L’intervista è a cura di Daniele Artoni, docente di Slavistica del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, Università di Verona. Buon ascolto!
Conclusa la Conferenza Internazionale “The Receptions of Ophelia, 1599-1900”
Si è conclusa l’11 dicembre 2024, nella splendida cornice del Chiostro Santa Maria delle Vittorie, l’International Conference “The Receptions of Ophelia, 1599-1900”.
Il convegno, organizzato dal Professor Emanuel Stelzer, ha offerto un’opportunità unica per approfondire le ricezioni letterarie e culturali del celebre personaggio shakespeariano di Ofelia. L’analisi si è estesa dal contesto originale della prima età moderna fino alla fine dell’Ottocento, adottando un approccio interdisciplinare che ha arricchito la comprensione del tema.
Il Progetto “Accessing Ophelia”
L’evento rientra nel sottoprogetto “Accessing Ophelia”, parte integrante del Progetto di Eccellenza “Inclusive Humanities” del nostro dipartimento.
“Accessing Ophelia” si propone di investigare la rappresentazione della disabilità cognitiva in opere teatrali dal Cinquecento a oggi. Dedica una particolare attenzione alla ricezione di alcuni personaggi femminili shakespeariani, con Ofelia in primo piano.
Per maggiori informazioni sul progetto “Accessing Ophelia”, clicca qui.
In principio era la rupe ha chiuso Festivabìlia 2024
Conclusa la seconda visita del nostro Advisory Board
Si è conclusa martedì 3 dicembre l’annuale visita dell’Advisory Board del nostro Progetto di Eccellenza “Inclusive Humanities. Prospettive di sviluppo nella ricerca e nella didattica delle lingue e letterature straniere” (2023-2027)”. Il nostro Advisory Board, i cui membri sono esperte ed esperti internazionali sui temi collegati all’inclusione, è rimasto notevolmente colpito dal lavoro svolto da tutto il team di Dipartimento.
Sono stati due giorni intensi durante i quali sono stati presentati gli sviluppi del progetto e numerosi risultati raggiunti durante questo secondo anno. I membri dell’Advisory Board – Elena Di Giovanni (Università degli Studi di Macerata), Anna Cardinaletti (Università Ca’ Foscari Venezia), Shulamit Almog (Università di Haifa) e Gerhard Lauer (Johannes Gutenberg-Universität Mainz) – hanno potuto toccare con mano alcune attività come la mostra Olboblo, la Green Inclusion, la mostra “E tu?” in seno a Festivabìlia 2024, il neonato Bookcrossing. L’Advisory Board è stato coinvolto anche nella creazione di un episodio del nostro canale podcast Inclusioni.
Nei due giorni di visita, sono state condivise significative riflessioni sul tema dell’intelligenza artificiale correlata all’inclusione e sui futuri sviluppi dei corpora specializzati per la comunicazione inclusiva, le strategie e le azioni intraprese per le attività didattiche accessibili e inclusive e la disseminazione dell’inclusione nelle discipline umanistiche. Infine, è stato loro presentato un approfondimento sulle strumentazioni digitali che si stanno sviluppando in seno al dipartimento.
“Il Board ha più volte apprezzato la proattività, la passione e l’entusiasmo con cui le varie anime del progetto stanno lavorando. Questo è motivo di grande orgoglio per tutti noi e ci conferma che la collaborazione delle diverse dimensioni dipartimentali all’interno di una visione comune è la strada vincente per tutti” conclude Roberta Facchinetti, Direttrice del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere.