Autore: martina

Voci dimenticate. Carmen de Burgos

Si terrà martedì 18 marzo dalle ore 18.00 presso la Sala multimediale della Biblioteca Arturo Frinzi (Via S. Francesco 20, VR) l’incontro aperto al pubblico “Voci dimenticate. Carmen de Burgos e l’emancipazione femminile nella Spagna di inizio ‘900“. L’incontro, che vede la partecipazione di Stefano Bazzaco, Antonella Gallo e Silvia Salis, rappresenta un’occasione per commentare, in compagnia delle traduttrici, gli aspetti più interessanti della vita e dell’opera di Carmen de Burgos Seguí, conosciuta con il soprannome di «Colombine».

Colombine fu scrittrice, traduttrice, giornalista e corrispondente di guerra nella Spagna a cavallo tra Otto e Novecento. Fu una donna indipendente, combattiva, in costante lotta per i diritti delle donne e critica verso una cultura spagnola ancorata alla più rigida tradizione patriarcale. Carmen de Burgos scrisse un numero sterminato di opere, tra romanzi, racconti, articoli, biografie, manuali di costume, libri di viaggio.

Durante l’evento saranno quindi presentate le recenti traduzioni di due romanzi dell’autrice:
– “Il piano inclinato“, traduzione di Antonella Gallo, Le Lettere, 2024
– “La piscina, la piscina“, traduzione di Silvia Salis, Le plurali, 2024

Accessible Textual Heritage

Sono aperte le iscrizioni al Corso Open Badge “Accessible Textual Heritage. Competencias transversales para la digitalización del patrimonio textual“, una nuova iniziativa in collaborazione con il nostro dipartimento, il Teaching and Learning Centre dell’Università degli Studi di Verona e il Laboratorio de Humanidades Digitales IIBICRIT-CONICET in Argentina. L’iniziativa, che si svolgerà dal 15 giugno al 25 luglio 2025, intende fornire ai partecipanti conoscenze e competenze nel campo delle Digital Humanities, con un’attenzione specifica sulla trascrizione automatica dei documenti, la produzione di eBook accessibili, la modellazione e creazione di edizioni digitali in XML-TEI e la pubblicazione di raccolte di dati strutturati utilizzando software open source.

Il corso si svolge interamente online. L’attività didattica è erogata interamente in lingua spagnola con lezioni asincrone online e materiale didattico dedicato.
Le iscrizioni sono aperte fino al 1 maggio 2025. Maggiori informazioni sul corso a questo link.

ЇЇ – Her: Dimensions of Ukrainian Womanhood

Si svolgerà dal 7 marzo al 30 maggio il ciclo di conferenze ” ЇЇ – Her: Dimensions of Ukrainian Womanhood “, una serie di approfondimenti volti ad esplorare i ruoli delle donne ucraine nella guerra, nella pace e nella resistenza culturale. La verità sull’Ucraina va oltre i territori: riguarda l’identità, la storia e il futuro. Le donne ucraine non sono solo testimoni: sono combattenti, diplomatiche e custodi della cultura.

  • 7 marzo, dalle 12:00 alle 13.30 in Aula Co-workingWomen: War and Peace. Ukrainian writers and artists (1914–2022) con Aleksandra Hnatiuk (Historian, professor at Kyiv Mohyla Academy, professor emerita at University of Warsaw, Polish and Ukrainian PEN Club member)
  • 28 marzo dalle 12.00 alle 13.30 in Aula T.07Modern Heroines of Ukraine: Women Resisting, Rescuing, and Fighting for Freedom con Tetiana Zhukova (A human rights and international law expert, collaborates with the UN, EU, CoE, and OSCE to prosecute war crimes and human rights violations in the temporarily occupied territories of Ukraine)
  • 11 aprile dalle 10.15 alle 11.45 presso l’aula S.10Militant Women: New Images of Femininity in Public Discourse during Russian Invasion con Oksana Kis (A feminist historian and anthropologist, President of the Ukrainian Association for Research in Women’s History, author of the book Survival as Victory, Harvard, 2021).
  • 30 maggio dalle 12.00 alle 13.30 presso l’aula T.10Ambassadors of Freedom: the historical experience of Ukrainian women in international politics and diplomacy con Alla Shvets (Dr. Philol., Deputy Director at the Ivan Franko Institute, member of the Ukrainian Association for Research in Women’s History)

Durante le conferenze saranno approfondite:

  • Le esperienze delle donne attraverso guerre e repressioni
  • Il loro impatto sulla politica internazionale
  • Le voci artistiche e letterarie di diverse generazioni
  • Le eroine di oggi che lottano per la libertà

Sarà possibile partecipare agli incontri sia in presenza sia tramite la piattaforma zoom collegandosi a questo link.

L’iniziativa è promossa dai Proff. Daniele Artoni e Anna Giust del nostro dipartimento, e dalle nostre Dottorande Diana Bota e Khrystyna Yordan.

Conoscere la LIS e la sordità: corso base di formazione

Sono aperte le iscrizioni a “Conoscere la Lingua dei segni italiana (LIS) e la sordità: corso base di formazione”, un corso di perfezionamento e aggiornamento professionale organizzato dal nostro dipartimento aperto sia a coloro che lavorano con persone sorde, sia a persone che per motivi personali e/o professionali abbiano interesse ad acquisire conoscenze di base sulla sordità e sulla lingua dei segni.

Il percorso consente ai partecipanti di acquisire:

  • competenze di base, teoriche e pratiche, sulla Lingua dei Segni Italiana,
  • conoscenze essenziali sulle strategie comunicative funzionali all’interazione con persone sorde,
  • coordinate utili relative alla Lingua dei segni tattile e alla sordocecità.

La formazione si completa inoltre con la conoscenza di alcuni aspetti importanti della cultura sorda e delle principali esigenze didattico-educative di studentesse e studenti sordi, a partire dall’analisi del loro background familiare e linguistico.
Il corso avrà una durata di tre mesi, in modalità in presenza, e si svolgerà tra marzo e maggio 2025. Durante gli incontri i partecipanti verranno coinvolti in esercitazioni pratiche di produzione e comprensione.

Per iscrizioni (entro il 18 febbraio 2025) e dettagli dell’offerta formativa clicca qui. È inoltre disponibile la video-presentazione del corso con traduzione LIS.

Online il decimo episodio di Inclusioni

Online sulle principali piattaforme il decimo episodio di Inclusioni, il canale podcast del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, Università di Verona, in collaborazione con Fuori Aula Network. In questo episodio approfondiremo le tematiche di Inclusione e Accessibilità toccate nello scorso episodio, e lo faremo con due docenti che affrontano questi temi da prospettive diverse e interdisciplinari: Gerhard Lauer, professore di Book Studies all’Università di Mainz, e Shulamit Almog, professoressa di diritto all’Università di Haifa. Entrambi fanno parte dell’Advisory Board del Progetto di Eccellenza “Inclusive Humanities. Prospettive di sviluppo nella ricerca e nella didattica delle lingue e letterature straniere”.

Inclusione e accessibilità sono due concetti complessi: come possiamo definirli, alla luce del dibattito odierno? Gli strumenti digitali favoriscono l’inclusione oppure contribuiscono a creare nuove diseguaglianze nell’apprendimento? Avete sentito parlare di intersezionalità e di principi DEI? E infine, in che modo i bambini possono essere inclusi nelle decisioni politiche che li riguardano?

Il decimo episodio, in lingua inglese, è curato da Giovanni Tallarico.

Buon ascolto!

Online il nono episodio di Inclusioni

Online sulle principali piattaforme il nono episodio di Inclusioni, il canale podcast del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, Università di Verona, in collaborazione con Fuori Aula Network. In questo episodio, dal titolo “Inclusione e accessibilità oggi”, ascolteremo riflessioni ed esperienze di due docenti italiane che sono da tempo attive sul tema dell’inclusione delle persone disabili e sull’accessibilità di strumenti progettati per le loro esigenze.

Cosa significa Inclusione oggi? Che cos’è la Carta di Solfagnano sui diritti delle persone con disabilità? Avete sentito parlare delle “guide inclusive”? Ne parliamo con Anna Cardinaletti, professoressa di Glottologia e Linguistica all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ed Elena di Giovanni, professoressa di Lingua, traduzione e linguistica inglese all’Università di Macerata. Entrambe fanno parte dell’Advisory Board del Progetto di Eccellenza “Inclusive Humanities. Prospettive di sviluppo nella ricerca e nella didattica delle lingue e letterature straniere”.
L’intervista è a cura di Giovanni Tallarico, docente di Lingua, traduzione e linguistica francese del nostro Dipartimento, nonché ideatore e autore del canale Inclusioni.

Buon ascolto!