Autore: martina

Attività di formazione dei futuri insegnanti di Lingua, Letteratura e Cultura straniera in ottica inclusiva nell’ambito della LM37

L’azione è destinata a proporre iniziative di formazione per futuri insegnanti di Lingua, Letteratura e Cultura Straniera nell’ambito della LM-37 in Languages, Literatures and Digital Culture, con particolare riferimento al curriculum Languages and Literatures. 

Tale azione si colloca all’interno dell’insegnamento del Teaching Lab, destinato a formare gli studenti della LM-37 alla didattica della lingua, letteratura e cultura straniera nella scuola secondaria. A partire dall’esperienza in atto, ci proponiamo di ampliare la formazione alle competenze e conoscenze legate all’inclusione e all’accessibilità, per le future applicazioni nel contesto dell’insegnamento a scuola.  

L’azione prevede due fasi. La prima fase (2023-2024) prevede un monitoraggio delle esperienze in atto e l’identificazione degli interventi da sviluppare per incrementare i temi dell’inclusione e dell’accessibilità nella formazione dei futuri insegnanti. Deliverables: Identificazione e raccolta delle azioni da parte dei diversi gruppi linguistici del Teaching Lab. 

La seconda fase (2025) prevede la sperimentazione delle azioni precedentemente sviluppate nell’ambito del Teaching Lab. Deliverable: Sperimentazione in aula e raccolta dei risultati. 

L’azione prosegue esaminando i risultati raccolti e proponendo possibili aggiustamenti per sviluppare il tema dell’inclusione e dell’accessibilità nella formazione dei futuri docenti. Deliverable: Realizzazione di proposte didattiche nell’ambito del Teaching Lab sul tema dell’inclusione e dell’accessibilità. 

Referente: Maria Francesca Bonadonna 

Membri interni: 

  • Stefano Aloe 
  • Daniele Artoni 
  • Chiara Battisti 
  • Sabrina Bertollo 
  • Sibilla Cantarini 
  • Laura Colombo 
  • Francesca Dalle Pezze 
  • Sidia Fiorato 
  • Stefano Genetti 
  • Gabriella Pelloni 
  • Paola Vettorel 
  • Federica Zoppi 

Membri esterni: 

  • Elisa Destro 

Elaborazione di un modello di testing accessibile e inclusivo per l’ottenimento di certificazioni di lingue straniere utilizzabile a livello universitario nei Centri Linguistici di Ateneo nazionali e internazionali

L’azione, sviluppata in sinergia con il gruppo di ricerca GIAM (Glottodidattica Inclusiva e Accessibile: un Modello di insegnamento efficace e applicabile), si propone di elaborare e sperimentare un modello di accertamento delle competenze linguistiche accessibile e inclusivo che possa essere adottato per la certificazione linguistica richiesta in ambito universitario. Tale modello, che prevede l’utilizzo combinato di strategie didattiche di valutazione (sia formativa, sia sommativa), nonché variegati e specifici strumenti tecnologici (in linea con i principi dell’Universal Design for Learning), sarà in grado di rispondere all’istanza sempre più urgente di progettare attività di verifica delle competenze linguistiche che risultino inclusive e accessibili. 

Prodotti attesi alla fine del quinquennio: modello di testing accessibile e inclusivo per le lingue straniere utilizzabile a livello universitario nei Centri linguistici di Ateneo. 

Processo che consenta di condurre a tali risultati: partendo dai risultati della sperimentazione didattica del progetto GIAM, si procederà alla progettazione (fase 1) e sperimentazione e validazione (fase 2), nonché diffusione nella comunità scientifica (fase 3) del modello di testing accessibile (e dei risultati della sperimentazione). 

Aspetti innovativi: il progetto intende applicare gli studi innovativi sulla didattica inclusiva e accessibile e l’attività sperimentale del gruppo di ricerca GIAM alla definizione di un modello che, coniugando nuove tecnologie e strategie didattiche per l’accertamento delle conoscenze, possa essere concretamente adottato dai Centri Linguistici di Ateneo nella verifica delle competenze linguistiche. 

Referenti:  Sabrina Piccinin; Giorgia Pomarolli 

Membri interni: 

  • Daniele Artoni 
  • Manuel Boschiero 
  • Sabrina Bertollo 
  • Serena Dal Maso 
  • Sharon Hartle 

Membri esterni:

  • Benedetta Binacchi 
  • Mariana González Zambon 
  • Emanuela Tenca 

Organizzazione di percorsi di formazione linguistica, culturale e di competenze multimediali per comunità con mobilità ridotta

Carceri e biblioteche costituiscono un esempio di “eterotopia” (Foucault), termine che designa uno spazio “altro” connesso ai rimanenti spazi sociali in modo speculare secondo modalità che sospendono, neutralizzano, invertono l’insieme dei loro rapporti. Nell’ambito di quest’azione si realizzeranno attività di formazione per comunità con mobilità ridotta (carceri o comunità di recupero) per costruire un dialogo produttivo e inclusivo e, più in generale, per utilizzare l’attività culturale e formativa come mezzo di reintegro, inclusione e riabilitazione. La condivisione di competenze linguistiche e culturali con persone con una limitata accessibilità a possibilità formative passibili di contribuire alla costruzione di una socialità più giusta costituisce l’obiettivo primario di un progetto volto a facilitare il reintegro di persone attualmente (ma solo temporaneamente) escluse dalla società. In collaborazione con associazioni e realtà già operanti nelle strutture si intendono creare percorsi di formazione linguistica, culturale (incontri e/o laboratori di lettura, analisi filmica…) e informatica (alfabetizzazione) per facilitare la condivisione della cultura e della formazione concepita come un ponte per l’inclusione delle persone. 

Le attività saranno coerenti con gli obiettivi di inclusività e accessibilità indicati nel Progetto di Eccellenza e con le area scientifiche e didattiche sviluppate all’interno del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere. 

Referenti: Paola Perazzolo; Luca Salvi  

Membri interni: 

  • Stefano Aloe 
  • Chiara Battisti 
  • Stefano Genetti 
  • Stefano Neri 
  • Annalisa Pes 
  • Sabrina Piccinin 

Cooperazione internazionale con università di aree economicamente e geo-politicamente svantaggiate

Le azioni puntano alla creazione di partenariati e network strategici con istituzioni accademiche e GLAM collocate in paesi in via di sviluppo, promuovendo la realizzazione di iniziative congiunte per la didattica e di eventuali collaborazioni per la ricerca scientifica. Con i partner verranno sottoscritti accordi di cooperazione finalizzati principalmente all’organizzazione di attività didattiche e di formazione, ad esempio workshop erogati in parte a distanza e in parte in presenza rivolti a studenti nei tre livelli di formazione accademica e su materie di nostra competenza, come le lingue e le letterature straniere e le Digital Humanities. A questo scopo nell’arco del quinquennio si promuoverà anche la mobilità incoming e outgoing per studenti, ricercatori e professori. Per la mobilità si sfrutteranno inoltre le iniziative già promosse dal nostro Ateneo (https://www.univr.it/it/cooperazione). Questo progetto si inserisce nel contesto dello sviluppo sostenibile, così come è delineato dagli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, in particolare nell’obiettivo 4: “Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti” (https://www.coe.int/en/web/congress/goal-4). 

Referente: Anna Cappellotto 

Membri Interni: 

  • Stefano Bazzaco 
  • Maria Adele Cipolla 
  • Stefan Rabanus 
  • Rosa María Rodríguez Abella 

Organizzazione di attività di disseminazione e summer schools rivolte alla cittadinanza e agli studenti della scuola secondaria di 1° e 2° grado sul tema dell’accessibilità

In un mondo in continua evoluzione, è facile perdersi. Ciò è particolarmente vero per gli studenti più giovani, soprattutto quando stanno per prendere una decisione che avrà un impatto duraturo sulla loro vita, quale la scelta dell’università. Si tratta di una scelta stressante per molti studenti, che in assenza di strumenti giusti per orientarsi davanti a un nuovo percorso, rischia di essere fatta “a scatola chiusa”. Lo scopo di questo WP è quello di preparare azioni che forniscano una guida agli studenti incoming delle scuole superiori, in modo da dare loro gli strumenti necessari per orientarsi. Particolare attenzione verrà data alle tecniche di orientamento inclusive e accessibili che consentono a tutti, indipendentemente dalle differenze che ci contraddistinguono, di fare scelte consapevoli. Oltre a supportare i processi di scelta, le azioni di orientamento mirano a sviluppare una piena consapevolezza negli studenti, favorendone l’occupazione e l’inclusione sociale. Mediante azioni specifiche ricomprese in questa azione, il Dipartimento rafforzerà i propri ponti con i futuri studenti e con la cittadinanza tutta, consentendo a non accademici di conoscere meglio la realtà universitaria. 

Referenti: Michele Mannoni; Paola Perazzolo 

Membri interni:

  • Anna Giust 
  • Gabriella Pelloni 
  • Sabrina Piccinin 
  • Stefan Rabanus 
  • Luca Salvi 
  • Emanuel Stelzer 

Membri esterni:

  • Francesco Faresin 

Link correlati: 

Corsi di Orientamento “Scoperta”: https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/orientamento-e-tutorato/corsi-di-orientamento-scoperta-sviluppo-delle-competenze-per-la-transizione-e-lautovalutazione-dm-934-22 

Progetto AlpiLink: https://sites.hss.univr.it/vinkiamo/ 

Spring School “Sfaccettature Linguistiche e Letterarie: i Sentieri della Diversità” (18-20.03.2024): https://www.dlls.univr.it/?ent=iniziativa&id=11781 

Attivazione di servizi di tutorato rivolti agli studenti dei Corsi di Studio

Il percorso universitario si fonda su modelli didattici, pratiche e consuetudini molto diversi da quelli delle scuole superiori. Alcuni studenti possono avere delle incertezze in un nuovo contesto di apprendimento, e in alcuni casi, anche gli studenti già iscritti possono avere l’esigenza di ripensare il proprio percorso a fronte di riflessioni maturate dopo aver effettivamente intrapreso il percorso universitario. Scopo di questa azione è fornire attività di tutorato in itinere per (a) orientare gli studenti a pratiche inclusive virtuose, (b) rimuovere gli ostacoli a una proficua frequenza dei corsi e (c) facilitare il raggiungimento dei risultati, favorendo una maggior inclusività, riducendo il tasso di abbandono. 

Referenti: Sidia Fiorato; Michele Mannoni 

Membri interni: 

  • Manuel Boschiero 
  • Anna Giust 
  • Gabriella Pelloni 
  • Paola Perazzolo 
  • Stefan Rabanus 
  • Luca Salvi 
  • Emanuel Stelzer 

Membri esterni: 

  • Francesco Faresin