Mese: Novembre 2024

In scena “Spazio dentro. Storia di un cortile”

Gli attori e le attrici di Spazio Dentro con le Referenti progettuali (1)
Per la seconda serata di Festivabìlia, giovedì 14 novembre in scena a Teatro Camploy lo spettacolo “Spazio Dentro. Storia di Un Cortile” con gli studenti e studentesse della Facoltà di Lettere e Filosofia e Architettura dell’Università di Roma La Sapienza.
Lo spettacolo, a cura di Marta Marchetti e Arianna Punzi e con regia di Simonetta De Nichilo, è un racconto teatrale nato dai progetti di Terza Missione “Promuovere il benessere delle donne detenute” e “Per un teatro necessario” dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza.
A Roma, nel quartiere di Rebibbia, c’è un cortile conosciuto come lo spazio dei passeggi. Si trova in mezzo a due alti edifici di mattoni rossi, dove vivono donne private della libertà personale. Contare i passi per arrivarci, oltrepassando soglie reali e metaforiche, è l’innesco di un viaggio sorprendente dove la storia da raccontare non è mai una sola. La storia, raccontata tra espedienti reali e metaforici, svela la complessità della vita dentro il carcere.
Il prossimo appuntamento di Festivabìlia è previsto per venerdì 22 novembre dalle 16.30 in Aula T.1 del Polo Zanotto (Viale Università 4, VR) con la Proiezione Film “I mille cancelli di Filippo”. Alla proiezione saranno presenti il regista, Adamo Antonacci, e il padre di Filippo, Enrico Zoi.
Tutti gli eventi di Festivabìlia, disponibili a questo link, sono ad ingresso libero e gratuito, completamente accessibili con traduzione LIS e audio descrizione.

Iniziata in Santa Marta la mostra fotografica “E tu?”

Le curatrici della mostra con Nicoletta Vicentini e Jana Karšaiová
Ha preso il via mercoledì 13 novembre presso la Corte centrale del Polo Santa Marta la mostra fotografica “E tu?”, a cura di Rossella Terragnoli e con fotografie di Francesca Castagnini. La mostra, parte integrante degli eventi del Festivabìlia 2024, indaga il binomio affettività e disabilità attraverso immagini che condensano e trattengono situazioni sensuali, vissute o mancate.
Racconti reali o immaginati… Storie… Desideri. Esiste qualcosa di più reale di qualcosa sognato? In questo progetto i racconti degli intervistati, chiamati a seconda della loro disponibilità a rispondere a una traccia di domande uguale per tutti e modificabile per ognuno, sono accompagnati e congelati in un’immagine che condensa e trattiene situazioni sensuali, non vi importi sapere se vissute oppure no.
Sarà possibile visitare la mostra sino a mercoledì 4 dicembre ed è ad ingresso libero e gratuito.

Da mercoledì 13 novembre la mostra “E tu?”

Prenderà il via mercoledì 13 novembre presso la Corte centrale del Polo Santa Marta (Via Cantarane 24, VR) la mostra fotografica “E tu?” a cura di Rossella Terragnoli e con fotografie di Francesca Castagnini.
La mostra, parte integrante degli eventi del Festivabìlia 2024, indaga il binomio affettività e disabilità, attraverso immagini che condensano e trattengono situazioni sensuali, vissute o mancate.
Racconti reali o immaginati… Storie… Desideri. Esiste qualcosa di più reale di qualcosa sognato? In questo progetto i racconti degli intervistati, chiamati a seconda della loro disponibilità a rispondere a una traccia di domande uguale per tutti e modificabile per ognuno, sono accompagnati e congelati in un’immagine che condensa e trattiene situazioni sensuali, non vi importi sapere se vissute oppure no. Rappresentano un immaginario personale in cui emerge il binomio affettività e disabilità, fantasie e realtà. Guardare queste immagini e leggerne le note a margine sarà come immergere il viso tra le acque di un lago, che non è nemmeno disegnato nella mappa del sensuale, ma sotto la cui superficie si agitano correnti, mulinelli, profondità, cascate, grotte segrete, mancanze”.
Sarà possibile visitare la mostra sino a mercoledì 4 dicembre. Tutti gli eventi di Festivabìlia, disponibili a questo link, sono ad ingresso libero e gratuito.

il 14 ottobre in scena “Spazio Dentro. Storia di un cortile”

Si svolgerà giovedì 14 novembre dalle ore 20.30 a Teatro Camploy (Via Cantarane 32, VR) il secondo spettacolo gratuito e aperto al pubblico di Festivabìlia 2024, dal titolo:
SPAZIO DENTRO. STORIA DI UN CORTILE
a cura di Marta Marchetti e Arianna Punzi
Regia Simonetta De Nichilo
Studenti e studentesse della Facoltà di Lettere e Filosofia e Architettura
Università La Sapienza di Roma
A Roma, nel quartiere di Rebibbia, c’è un cortile conosciuto come lo spazio dei passeggi. Si trova in mezzo a due alti edifici di mattoni rossi, dove vivono donne private della libertà personale. Contare i passi per arrivarci, oltrepassando soglie reali e metaforiche, è l’innesco di un viaggio sorprendente dove la storia da raccontare non è mai una sola.
Lo spettacolo nasce da un laboratorio teatrale fatto all’interno del carcere di Rebibbia con un gruppo di detenute ed è stato creato all’interno dei progetti di Terza Missione ” Promuovere il benessere delle donne detenute. Lo spazio della pena, la pena dello spazio” e “Per un teatro necessario. Università, carcere e scuola. Per un modello inclusivo di public engagement e di formazione integrata attraverso il teatro”.
Tutti gli eventi di Festivabìlia, disponibili a questo link, sono ad ingresso libero e gratuito, completamente accessibili con traduzione LIS e audio descrizione.

Iniziata Festivabìlia con La Difficilissima storia di Ciccio Speranza

Ha preso il via venerdì 8 novembre la seconda edizione di Festivabìlia – il Teatro delle abilità potenziali, in svolgimento sino al 4 dicembre a Teatro Camploy e all’interno degli spazi dell’Università degli Studi di Verona. In scena per una toccante ed attuale apertura, la compagnia bergamasca Les Moustaches con “La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza”.
Ciccio Speranza è un giovane contadino che vive in campagna con il padre Sebastiano e il fratello Denis, da cui è molto diverso. Tutù rosa ma sogni sporchi di fango, per via della sua mole imponente viene spinto a fare i lavori più umili. Ciccio però nutre un sogno, quello di ballare. Un sogno ingenuo ma potente, che fa danzare Ciccio Speranza per condividere con noi la sua storia e la sua sete di libertà. Accettare la propria esistenza non vuol dire smettere di sognare!

Festivabìlia 2024 in conferenza stampa

Conferenza stampa Festivabìlia in sala Terziani
Si è svolta mercoledì 6 novembre a Palazzo Giuliari la conferenza stampa di Festivabìlia – il teatro delle abilità potenziali 2024, che si svolgerà dall’8 novembre al 4 dicembre al Teatro Camploy e in Università degli Studi di Verona, organizzato dalla compagnia di ateneo Teatro a Rotelle e dal nostro dipartimento con il contributo del Comune di Verona e in collaborazione con l’ ESU di Verona.
Il festival, giunto quest’anno alla seconda edizione, propone spettacoli ed eventi che traggono spunti da storie ed esperienze apparentemente distanti tra loro, ma che promuovono il concetto di inclusione allargandone lo spazio, ampliando l’idea preconcetta di disabilità come mancanza fisica a una qualsiasi forma di carenza, di perdita o variazione a livello psicologico, fisico, anatomico o sociale.
Presenti in conferenza anche l’assessora del Comune di Verona Elisa La Paglia e Giorgio Gugole per l’ESU di Verona. L’iniziativa è stata presentata da Roberta Facchinetti, direttrice del dipartimento di Lingue e letterature straniere, Massimo Salgaro, referente per il progetto di eccellenza del dipartimento di Lingue e letterature straniere “Inclusive Humanities”, Manuel Boschiero, referente per l’inclusione e l’accessibilità del dipartimento di Lingue e letterature straniere, Nicoletta Vicentini, regista e Viviana Veronesi, vicepresidente dell’associazione Teatro a rotelle.
Vi ricordiamo che tutti gli eventi di Festivabìlia sono ad INGRESSO LIBERO E GRATUITO e completamente accessibili con TRADUZIONE LIS e AUDIO DESCRIZIONE.
Programma completo a questo link.