Mese: Novembre 2023

Inclusion on Stage. Esperienze di teatro inclusivo a confronto

Si è  ufficialmente aperto giovedì 23 novembre 2023 con la giornata di studi “Inclusion on Stage. Esperienze di teatro inclusivo a confronto” organizzata dal Prof. Manuel Boschiero il festival “Festivabìlia – il teatro delle abilità potenziali“, una kermesse dedicata al teatro inclusivo a livello italiano e internazionale, in svolgimento dal 23 novembre al 19 dicembre 2023 al teatro Camploy di Verona e all’interno degli spazi universitari.

La giornata di studi ha esplorato varie forme e realtà di teatro inclusivo presentando esperienze e progetti che da prospettive e contesti differenti come la disabilità, il carcere, l’attivismo LGBTQI+, utilizzano il linguaggio e le potenzialità del teatro come strumenti di inclusione e di valorizzazione della diversità.

Tra i relatori Claudia Olivieri in Teatri senza frontiere: l’inclusività sulle scene russe, Marta Fossati, Shakespeare in carcere e teatro inclusivo: l’esperienza del progetto TYPUS’, Marta Marchetti, Pisana Posocco e Lucy Bell in SPAZIO DENTRO. Pratiche performative integrate per abitare un cortile nel carcere di Rebibbia. Ha chiuso i lavori l’intervento di Paola Bellomi in Nella stanza oscura: il collettivo LGBTQI+ nell’attuale scena teatrale spagnola.

Lezioni alla Yerevan State University

Dal 6 al 13 novembre 2023 Daniele Artoni e Giorgia Pomarolli, ricercatori di Slavistica presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere – Università di Verona, sono stati ospiti del Dipartimento di Studi sulla Traduzione della Yerevan State University in Armenia, università con la quale il nostro ateneo ha sottoscritto un Memorandum of Understanding e ha attivato degli scambi di mobilità Erasmus+.

I due ricercatori hanno tenuto delle lezioni sulla lingua e la cultura russa con un focus sulle pratiche traduttive.

Convegno “Desde los márgenes: retos, devenires, representaciones”

Tra giovedì 9 e venerdì 10 novembre 2023 in aula Co-working e in aula T.1 si è tenuto il convegno “Desde los márgenes: retos, devenires, representaciones”, un appuntamento di condivisione della ricerca dedicato a indagare il concetto di margine nelle sue molteplici declinazioni – geopolitiche, culturali, linguistiche, etc. – nell’ambito latinoamericano.

Il convegno, organizzato dal Prof. Luca Salvi – specializzato in Letteratura Ispanoamericana – e Sara Trentini, si è aperto con la conferenza inaugurale da parte di Pablo Montoya, celebre scrittore e professore di Letteratura presso la Universidad de Antioquia. Pablo Montoya, nato nel 1963 in Colombia, ha pubblicato diverse raccolte di saggi e racconti e i romanzi La sed del ojo (2004), Lejos de Roma (2008) e Los derrotados (2012), dedicato alle guerre di indipendenza e alla nascita della guerriglia nel suo paese. Nel 2015 ha conosciuto un improvviso successo in America Latina grazie al Premio Rómulo Gallegos, uno dei riconoscimenti più importanti dedicati alla narrativa in lingua spagnola (in precedenza vinto da autori come Gabriel García Márquez, Carlos Fuentes, Mario Vargas Llosa e Roberto Bolaño).

Attraverso una prospettiva interdisciplinare, il convegno ha visto la partecipazione di numerosi esperti di letteratura ispanoamericana.