Accessing Ophelia

Il progetto intende investigare la rappresentazione della disabilità cognitiva in opere teatrali dal Cinquecento a oggi, dedicando particolare attenzione alla ricezione di alcuni personaggi shakespeariani femminili: in primo luogo Ofelia, ma anche la Figlia del carceriere nei Two Noble Kinsmen, Lady Macbeth e Cassandra. Storicamente, le donne sono state oggetto di discriminazione da parte della società maschilista; le donne con disabilità cognitive hanno vissuto un’ulteriore esclusione dall’accessibilità sociale e i loro comportamenti sono stati letti come performances interpretabili sulla base di uno scambio a doppio senso tra le arti e le scienze.

La nostra metodologia sarà interdisciplinare e si avvarrà degli studi sulla ricezione, dei disability studies, della storia della medicina europea e della semiotica del teatro. Saranno presi in esame testi e materiali afferenti alle culture di vari stati europei. Il progetto porterà all’organizzazione di giornate di studio/convegni e alla pubblicazione di un volume e di articoli scientifici, Inoltre, sulla base dell’esperienza maturata col sottoprogetto CEMP (Classical and Early Modern Paradoxes in England) del Progetto d’Eccellenza precedente, sarà creato un database digitale di testi che documentino interpretazioni rilevanti sulla disabilità cognitiva dei personaggi shakespeariani (dai critici settecenteschi ai neuroscienziati odierni), e inoltre di materiali iconografici, fonoincisioni storiche, il cinema muto, etc .

Referente: Emanuel Stelzer

Membri interni:

  • Silvia Bigliazzi
  • Petra Bjelica
  • Felice Gambin
  • Cristiano Ragni
  • Roberta Zanoni

Membri esterni:

  • Clark Lawlor (Northumbria University, Letteratura inglese e Storia della medicina) 
  • Sandra Pietrini (Università di Trento, Storia del teatro) 
  • Anne Sophie Refskou (Aarhus University, Letterature comparate) 
  • Martina Zamparo (Università di Udine, Letteratura inglese)

Azioni: WP 1.1, WP 1.3

Bibliografia:

Kiefer, Carol Solomon, ed. 2001. The Myth and Madness of Ophelia. Amherst: Mead Art Museum, Amherst College.
Peterson, Kaara L. & Deanne Williams, eds. 2012. The Afterlife of Ophelia. New York: Palgrave Macmillan.
Rhodes, Kimberly. 2016. Ophelia and Victorian Visual Culture: Representing Body Politics in the Nineteenth Century. Abingdon & New York: Routledge. 
Showalter, Elaine. 1985. “Representing Ophelia: Women, Madness, and the Responsibilities of Feminist Criticism”. In Shakespeare and the Question of Theory, edited by Patricia Parker & Geoffrey Hartman, 77-94. New York and London: Methuen.